Venite a scoprire un mondo affascinante nel cuore delle montagne, in una strana atmosfera: una fortezza nascosta sotto le Alpi. Modernizzato e adattato a un possibile conflitto nucleare, il forte è stato in uso fino al 1998!
Costruito nel 1940 e nel 1943, modernizzato e adattato a un possibile conflitto nucleare durante la Guerra Fredda, il forte è stato utilizzato dall’esercito svizzero fino al 1998. Oltre 600 metri di gallerie scavate nella montagna. Completamente invisibile dall’esterno, il forte poteva ospitare 300 uomini.
Le visite, organizzate alle 17.30, durante l’inverno 2024-2025 sono le seguenti:
- dicembre: giovedì 26, venerdì 27
- gennaio: giovedì 2, venerdì 3, sabato 11, sabato 18, sabato 25
- febbraio: sabato 1, sabato 8, sabato 15, sabato 22
- Marzo: sabato 1, venerdì 7, sabato 15, sabato 22, sabato 29
- Aprile: sabato 5, sabato 12, venerdì 18, mercoledì 23, venerdì 25
- Maggio: sabato 3
Clicca qui per prenotare!
Ritrovo 15 minuti prima della visita, davanti all’ingresso del forte.
Visite private per gruppi: aperte dalle 11.00 su richiesta almeno 5 giorni prima della data desiderata e in base alla disponibilità della guida: mcthierryd@gmail.com, +41 (0) 78 691 15 21
Prezzi
Adulti: 15 franchi
Studenti : CHF 12.00
Bambini (da 6 a 12 anni): CHF 10.00
Famiglia : CHF 30.00
Gruppo (minimo 10 persone) : CHF 120
Incluso nel PASS Saint-Bernard
Osservazioni
Registrazione obbligatoria presso l’Ufficio del Turismo di Champex-Lac. (+41 27 775 23 83 o champexlac@saint-bernard.ch)
Temperatura al Forte tra i 10 e i 12°C. Portare abiti e scarpe caldi.
I cani non sono ammessi.
Il Forte può essere affittato per eventi speciali: riunioni, cene aziendali, matrimoni, ecc.
Video
Più dettagli
Scavato nella cresta meridionale del Catogne, il forte di Champex, A 46, si trova a 1450 m di altitudine, vicino alla località e al lago di Champex. Si erge per 500 metri sopra la conca di Orsières ai suoi piedi. Con la sua rete di gallerie lunga 600 metri, la struttura è come un piccolo insediamento sotterraneo, totalmente isolato dal mondo esterno e in grado di vivere in completa autosufficienza, in caso di necessità.
Classificato come “segreto” fino al 1999, è stato costruito durante la Seconda guerra mondiale (dall’ottobre 1941 al dicembre 1942) per fornire supporto di fuoco alle truppe di fanteria che difendevano l’asse del Colle del Gran San Bernardo dall’Italia. Costantemente ammodernato e adattato alla guerra nucleare, è un mondo sotterraneo assolutamente affascinante e incredibile. Completamente invisibile dall’esterno, il forte è scavato nel cuore della montagna.
Il forte di campex contiene 2 batterie da 10,5 cm e da 7. 5 cm, ciascuna con un PCT (stazione di calcolo del fuoco), un centro di controllo della batteria, due negozi di munizioni (proiettili e cariche), due posti di osservazione collegati alle batterie, un centro di comunicazione telefonica, una caserma con cucina e refettorio, nonché una mensa per gli ufficiali, 3 dormitori per ospitare le truppe e le camere per i sottufficiali, un dormitorio per gli ufficiali di compagnia e di altre unità (Cp dir feu, EM du Gr art), due camere singole (Cdt cp e Cdt gr), due sale macchine (filtri, motori e generatori di elettricità) e un serbatoio d’acqua alimentato da una sorgente sotterranea. Per la sua difesa esterna, dispone di forti di fanteria (mitragliatrici da fortezza, lanciamine da fortezza da 8,1 cm) situati a valle (Château Roc, Manoday, Biolley, vedi capitolo Hauts).
Inoltre, il forte di Champex disponeva di un Gruppo PCT, con un centro di artiglieria, per coordinare il fuoco nella regione di St-Bernard che poteva provenire dalle opere di Champex, Commeire, Follatères e Dailly. Il forte di Champex era la cp fort 1/22, che formava con il forte di Commeire (poi Napoleon, LM 12 cm, a doppia canna), la cp fort II/22 e la cp dir feu, Gr fort 22, incorporata nel Rgt forteresse 19 poi 1.
Esplorate il suo labirinto di corridoi. Scoprite la strana atmosfera di questa piccola “città segreta” nascosta sotto il lago di Champex! Entrate nel mondo misterioso di una fortezza svizzera della “guerra fredda”! La realtà corrisponde al mito.