Tour sciistico in alta quota: Haute Route Parte 2: Rif. Argentière- Champex-Lac

Trent

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Dal Réf. Argentière attraverso 3 colli fino a Campex Lac. Un tour lungo e tecnicamente impegnativo attraverso il Col du Passon, il Col Supérieure du Tour e il Col des Ecandies. Da Réf. Argentière attraverso tre colli fino a Champex Lac. Tour lungo e, per quanto riguarda la resistenza e la tecnica, parzialmente impegnativo attraverso il Col du Passon, il Col Supérieure du Tour e il Col des Ecandies.

È necessario partire presto! Prima discesa su neve per lo più ghiacciata per tornare sulla pista di salita di ieri. Mantenersi sempre sul bordo destro orografico del ghiacciaio dell’Argentière fino a sotto il Col de Passon. Di solito si incontrano i binari che portano dalla ferrovia, in quanto è possibile fare anche un tour giornaliero sul Col du Passon con discesa a Tour. Poi si sale nel canalone visibile da lontano.

Segue una breve discesa verso il Glacier du Tour, che si attraversa senza difficoltà in direzione del Col Supérieure. L’itinerario compie poi un’ampia svolta a sinistra sul possente Glacier du Trient. In discesa, si lasciano sulla destra le tracce di salita alla Cabane du Trient e si scia sempre più ripidamente sul lato destro del ghiacciaio fino all’inizio del Col des Ecandies. Una corda fissa facilita la ricerca, la salita e l’orientamento. Ora ci aspettano 1300 metri di discesa. Si va dai pendii polverosi a una pista di tiro e a un tratto di pista nella parte finale.

Per il trasferimento, potete prendere l’autobus pubblico, poi eventualmente cambiare autobus, oppure concedervi il lusso di un autobus privato, che vi porterà direttamente a Bourg-St-Pierre o Verbier, per esempio.

Versione inglese:

È necessario partire presto!

La prima è una discesa, nella maggior parte dei casi su neve ghiacciata, per tornare alle tracce di salita del giorno prima. Rimanete sempre sul bordo orograficamente destro del ghiacciaio dell’Argentière fino a quando non sarete sotto il Col de Passon. Qui si incontrano spesso le tracce provenienti dalla funivia, perché c’è la possibilità di fare un tour di un giorno del Col du Passon e scendere a Tour. Il tour sale poi verso il couloir, visibile da lontano. Segue una breve discesa verso il Glacier du Tour, che si attraversa facilmente verso il Col Supérieure. Poi si compie un’ampia curva a sinistra sul possente Glacier Supérieure. Durante la discesa si ignorano le tracce di salita verso la Cabane du Trient e si scende invece sul lato destro del ghiacciaio con pendenza crescente fino a raggiungere l’ingresso del Col des Ecandies. Una corda fissa facilita la salita e la navigazione. Ora si ha davanti una discesa di 1300 metri di altitudine, che comprende pendii di neve polverosa, percorsi pianeggianti e verso la fine un po’ di pista da sci.

Per quanto riguarda i trasporti, è possibile scegliere tra le linee di autobus, che potrebbero richiedere un cambio di autobus, oppure investire in un autobus privato che porta direttamente a Bourg St. Pierre o a Verbier.

Itinerario

Mappa dettagliata

Periodo migliore per andarci

Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Giu.
Lug.
Ago.
Set.
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Dic.

Prestazioni

Da punto a puntoItinerario a tappePanoramicoPercorso sciistico ad alta quotaArea libera

Nota dell'autore

Si consiglia di partire presto. Cambi frequenti: discesa, salita con gli sci, con i ramponi. Al Col Supérieure si può anche puntare a una vetta, la salita dell’Aiguille du Tour.

Si consiglia di partire presto. Preparatevi a molti cambi tra discesa, salita con gli sci e salita con i ramponi. Sul Col la Supérieure c’è la possibilità di salire in cima all’Aguille du Tour.

Indicazioni stradali

È necessario partire presto! Per prima cosa, si ritorna per lo più sulla traccia di salita di ieri su neve dura. Mantenersi sempre sul bordo destro orografico del ghiacciaio dell’Argentière fino a sotto il Col de Passon. Lasciare il Col du Chardonnet a destra. Di solito si incontrano le tracce che portano dalla ferrovia, in quanto si può fare anche un’escursione giornaliera attraverso il Col du Passon con discesa a Tour. In buone condizioni, non è necessario portare gli sci sulla cengia più bassa, ma si può aggirare la salita un po’ a sinistra. Poi si sale nel canalone visibile da lontano. Per raggiungere il colle, passare ai ramponi e alla piccozza. In cima, si può ammirare il ghiacciaio dell’Argentière e il massiccio del Monte Bianco.

Segue una breve discesa sul Glacier du Tour. Mantenere sempre la destra. Attraversare il ghiacciaio senza difficoltà e puntare al Col Supérieure, visibile da lontano e facile da scalare. L’itinerario compie poi un’ampia curva a sinistra sul possente Glacier du Trient. Qui si incontrano le tracce delle cordate provenienti dal Réf. Argentière attraverso il Col du Chardonnet e la Fenêtre de Saleinaz. In discesa, si lasciano sulla destra le tracce di salita alla Cabane du Trient e si prosegue sul lato destro del ghiacciaio, sempre più ripido, fino a raggiungere la salita al Col des Ecandies. Una corda fissa facilita l’individuazione del percorso e la salita. Ora ci aspettano 1300 metri di discesa. Si va dai pendii polverosi a una pista di tiro e a un tratto di pista nella parte finale.

Per il trasferimento, potete prendere l’autobus pubblico, poi eventualmente cambiare autobus, oppure concedervi il lusso di un autobus privato, che vi porterà direttamente a Bourg-St-Pierre o a Verbier, per esempio.

Versione inglese:

Per prima cosa si ritorna sulle piste di salita del giorno prima, per lo più su neve dura e ghiacciata. Ignorando il Col du Chardonnet, si rimane sempre sul bordo orograficamente destro del ghiacciaio dell’Argentière fino a quando non si è sotto il Col du Passon. Spesso si incontrano tracce provenienti dalla funivia, poiché qui è possibile effettuare un tour di un giorno sul Col du Passon con discesa a Tour. In buone condizioni non è necessario portare gli sci al gradino più basso, per cui si può evitare la salita andando un po’ a sinistra. Poi si sale verso il couloir, visibile da lontano. Per raggiungere il colle sono necessari ramponi e piccozze. Una volta arrivati in cima, si gode di una bella vista sul ghiacciaio dell’Argentière e sul massiccio del Monte Bianco.

Si prosegue poi con una breve discesa verso il Glacier du Tour, durante la quale bisogna sempre tenere la destra. Questo ghiacciaio si attraversa facilmente, dopodiché si punta al Col Supérieure, visibile da lontano e di facile salita. Poi si compie un’ampia curva a sinistra sul possente Glacier Supérieure. Qui si incontrano le tracce delle cordate provenienti dalla Fenêtre de Saleinaz e dal Réf. Argentière attraverso il Col du Chardonnet. Durante la discesa si ignorano le tracce di salita verso la Cabane du Trient e si scende invece sul lato destro del ghiacciaio con pendenza crescente fino a raggiungere la salita al Col des Ecandies. Una corda fissa facilita la salita e la navigazione. Ora avete davanti a voi una discesa di 1300 metri di altitudine, che comprende pendii di neve polverosa, percorsi pianeggianti e, verso la fine, un po’ di pista da sci.

Per quanto riguarda i trasporti, potete prendere l’autobus, che potrebbe richiedere qualche cambio di autobus, oppure investire in un autobus privato che vi porti direttamente a Bourg St. Pierre o a Verbier.

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