Con l’eccezione del rando parc di Vichères, questi percorsi non sono né segnalati né sicuri. Chiunque utilizzi percorsi di sci alpinismo è l’unico responsabile della propria sicurezza. Il Pays du St-Bernard non si assume alcuna responsabilità in caso di incidente e non garantisce che le informazioni fornite siano aggiornate, corrette e complete.
Vi consigliamo di farvi accompagnare da una guida alpina certificata cliccando qui.
Consultate il bollettino delle valanghe cliccando qui!
Dalla Cabane de Valsorey attraverso il Col du Plateau du Couloir (tratto chiave) e poi attraverso il Col du Sonadon fino alla Cabane de Chanrion. La cima della Grande Tête de By, con la sua imponente vista, è il punto di partenza ideale.
Un’altra partenza anticipata! Prima con gli sci (ramponi!). Poi presto si passa ai ramponi e alla piccozza e si sale fino al colle di 3650 m di altezza. Questa è probabilmente la parte più impegnativa dell’intero tour. “Poi si sta al sole e si può passare agli sci. Si può anche fare una breve salita al Bivacco Musso. La breve e brevemente ripida discesa nella conca è seguita da una breve salita al Col du Sonadon. Poi la lunga discesa sul Glacier du Mont Durand. Un breve traverso e poi un’altra discesa fino a Chanrion. La breve salita al rifugio è un po’ faticosa alla fine, ma viene completata rapidamente.
Itinerario
Periodo migliore per andarci
Prestazioni
Nota dell'autore
Assicuratevi di fare una breve salita al Bivacco e alla Grand Tête de By.
La salita di prima mattina è impegnativa, solitamente fredda e non va sottovalutata. Può anche essere ghiacciata. In questo caso, può essere necessario assicurarsi o si possono maneggiare in sicurezza ramponi e piccozza.
Indicazioni stradali
Salita direttamente dietro il rifugio, poi sempre più ripida con ramponi e piccozza (eventualmente anche con una corda!) fino al colle. Da qui, per lo più al sole, si può ancora salire al Bivacco Musso. Poi una breve e a volte ripida discesa per salire al Col du Sonadon. A scelta, si può proseguire fino alla Grand Tête de By, i cui ultimi metri sono facilmente raggiungibili a piedi. Poi, attraverso ampi pendii, si scende sul Glacier du Mont Durand. Attenzione, ci sono delle grandi cascate sul ghiacciaio! Si continua a scendere fino a un traverso, che si deve percorrere senza guadagnare quota fino a quando non si riesce a vedere il Chanrion. Quindi si scende di nuovo e si risale nella conca della valle per risalire gli ultimi metri fino alla moderna e spaziosa Cabane Chanrion. Qui finalmente ci sono servizi igienici decenti e l’inaspettato lusso di una doccia. (5 CHF)